La globalizzazione è un fenomeno diffuso, che accomuna settori e interessi tra loro profondamente diversi: la disciplina del commercio, la finanza internazionale, la tutela dell’ambiente. Il volume tenta una ricostruzione dei percorsi seguiti dall’interazione tra società civile e democrazia partecipativa nella sfera giuridica globale, cercando di stabilire se, e in quale misura, la “democrazia” oltre lo Stato (intesa come partecipazione attiva dei cittadini all’assunzione delle decisioni pubbliche) possa ancora essere definita come il governo dei cittadini. Gli scenari sono aperti. Saprà il “governo dei molti”, la democrazia, riproporsi con efficacia nell’era della globalizzazione? La domanda alla quale trovare una risposta non è se esista una democrazia globale, ma se una democrazia globale sia possibile.