Il 28 gennaio 2016 il Parlamento italiano ha approvato la legge delega in tema di contratti di concessione e appalti pubblici. La legge, da una parte, recepisce due recenti direttive dell’Unione europea in tema di contratti di concessione e appalti pubblici nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali; dall’altra parte, opera un riordino complessivo della disciplina vigente in tema di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Trasparenza, semplificazione e digitalizzazione giocano un ruolo centrale all’interno della delega legislativa. La semplificazione, la riduzione dei tempi procedimentali e il riordino normativo – i criteri guida della legge delega – incentivano infatti la digitalizzazione per snellire le procedure amministrative, velocizzare la conservazione e lo scambio dei dati, nonché favorire la trasparenza e pubblicità delle informazioni.
G. Sgueo, I nuovi appalti pubblici: più semplici, più trasparenti, più digitali – Il Quotidiano Giuridico, Wolters Kluwer, 12 febbraio 2016