La legge regionale 16 febbraio 2010, n. 14 della Regione Umbria introduce nuove regole a presidio della partecipazione politica e amministrativa della società civile alle procedure decisionali di competenza delle istituzioni regionali. Sono previsti quattro strumenti per garantire la partecipazione delle parti interessate: l’iniziativa legislativa, l’iniziativa referendaria, il diritto di petizione e, infine, la consultazione. Su quest’ultima si concentra la presente nota. Rilievo è dato anzitutto ai profili procedurali dell’istituto. Si comparano inoltre i contenuti della legge n. 14 del 2010 con le discipline sulla partecipazione alle procedure decisionali approvate dai legislatori toscano ed emiliano nel 2007 e nel 2010. Brevi riflessioni, infine, sono dedicate allo sviluppo dei sistemi di democrazia partecipativa a livello regionale e alle relative aree problematiche.
G. SGUEO,La democrazia partecipativa nelle regioni. La legge n. 14 del 2010 della regione Umbria, in Quaderni Regionali, Maggioli: Santarcangelo di Romagna, II, 2011